lunedì 27 febbraio 2012

Silvia's World




Ciao a tutti

oggi vi voglio parlare di Silvia Beccaria: 

Artista /designer tessile torinese, con alle spalle un’attività ormai quasi ventennale. Dopo la Laurea in Filosofia e un Master in Arte Terapia presso l’Università di Torino, inizia un percorso di studio come progettista tessile e si specializza in Fiber Art, sotto la guida della nota artista Martha Nieuwenhuijs.

In perfetta simbiosi tra mente e mani, contro le regole ma al tempo stesso attenta all’eredità della tecnica antica, indaga nel passato pur esprimendosi con linguaggi contemporanei di ricerca e sperimentazione..
Negli anni la sua ricerca si è svolta intorno all’utilizzo di elementi vegetali essiccati (fiori e spighe), di strisce di carta, di lamelle di rame., fino ad arrivare ad una sperimentazione più ardita  che attinge  a  materiali industriali, anonimi, marginali, a cui pare difficile conferire una qualità  estetica. 

Dalle sue sperimentazioni nascono abiti-scultura concepiti per essere fruiti nel quotidiano come arte da indossare, come “oggetti”  di abbigliamento che più nulla hanno a che fare con la moda, i suoi arazzi e  le sue gorgiere rivelano una poetica personale che piega la materia alle esigenze del linguaggio. Silvia disegna e realizza abiti-scultura,arazzi , gioielli contemporanei e partecipa a numerose mostre d’arte in Italia e all’estero
Le sue creazioni sono presenti in collezioni permanenti di Fiber art.


Le gorgiere  di Silvia Beccaria



Già in uso nel Cinquecento, fu nel secolo successivo che il colletto alla spagnola o gorgiera crebbe di volume assumendo nel costume dell’epoca un ruolo caratterizzante. Realizzate in candida tela inamidata e impreziosite da trine, le lattughe - è questo il nome che fu loro dato in Italia - costituivano un complemento capace di mettere in straordinario risalto la bellezza e l’espressività di un volto.
E’ proprio l’eleganza e la bizzarria di questi antichi accessori d’abbigliamento che  riecheggia nei suoi  gioielli contemporanei .

Nelle sue gorgiere  appunto,( in questo caso gorgiere studiate per abiti da sposa) i materiali, scelti per la loro caratteristiche di consistenza, elasticità, trasparenza e colore, vengono imprigionati dall’ordito,  e al tempo stesso, sono lasciati liberi di muoversi così da  creare quell’effetto di tridimensionalità che è proprio delle antiche gorgiere e ne costituisce il fascino.
www.studio-filarte.it
Vi lascio con questo Shooting Fotografico sposa a Palazzo Saluzzo Paesana :























Gorgiere : Silvia Beccaria
Foto: Elisa Perotti
Location: Palazzo Saluzzo  Paesana Torino
Make up-hair :Michele Antonini
Abiti da Sposa :Anna Boutique,Via Maria Vittoria 10 Torino
Modella :Eva Squillari



Grazie Silvia! GRANDE artista...GRANDE persona...

domenica 12 febbraio 2012

Dettagli per gli invitati




E perché non farsi ricordare per un'originalità in più?

Vi piace l’idea? 

Se è così vi darò dei consigli per azzeccare il più possibile. Deve tenersi in considerazione che questi pensieri/ idee /oggetti non sostituiscono le bomboniere, ma sono una "nota" in più per creare 
complicità tra gli invitati.

Questi pensieri devono essere:


 1-  Facili da maneggiare.

    2- Originali.

    3-  Utili.

I dettagli generalmente si forniscono nel momento del caffè, ma purtroppo potrebbe diventare molto pesante perché gli invitati sono seduti da più di due ore… e sicuramente non vedranno l’ora di alzarsi.
Quindi potrebbe essere un momento inappropriato e ci potrebbe essere il rischio che non venga apprezzato come dovrebbe.

Negli Stati Uniti e in Inghilterra questi pensieri sono chiamati “Wedding Favours”. Si collocano nel piatto e gli invitati lo aprono nel momento che si siedono al tavolo.

Comunque per esperienza e opinione personale secondo me i pensieri dovrebbero essere consegnati quando ce n’è bisogno, dipende da cosa si tratta…

Adesso vi darò un po’ di esempi che penso che siano molto carini, utili e originali… il momento giusto per darli sarà capito subito!



Siete d’accordo? Vi piace l’idea di dare un pensiero? Vi hanno fatto mai un pensiero così? Raccontatemi!

mercoledì 1 febbraio 2012

Wedding Cakes written by Adriana



Ciao!

come state? 

Volevo chiedervi scusa perché magari il mio Italiano non sarà perfetto, ma la voglia di scrivere per voi e cosi grande che spero che la lingua non possa essere un in conveniente...io voglio parlavi di idee per dividerli con voi.. comunque se c'e qualcosa che non si capisca, per favore non dubitare a chiedere... ;-)!

Oggi vi voglio parlare delle
wedding cakes, in america sono così importanti che le torte sono presenti durante tutta la cerimonia e vengono messe in esposizione aspettando di essere mangiate, mmmm..


Le torte americane non sono tanto conosciute qui... perché a volte si pensa che siano troppo costose o che non siano buone... invece non è detto che sia così, almeno quelle che conosco io... 



Sono deliziose e personalizzate al 100% secondo il desiderio degli sposi e della cerimonia...seguendo lo stile di tutta l'ambientazione...

Tuttora però è una cosa nueva da noi... ma vedrete che piano piano non potrete farne a meno! Io cerco di proporle sempre perché trovo che siano una idea molto originale ma allo stesso tempo molto fine e chic, dove tutti gli invitati rimangono sempre con la bocca aperta e con voglia di averne una propria!





Vi lascio con qualche immagine per iniziare a farvi venire la voglia di assaggiarne una!














                        * Cosa ne dite? Vi piacciono? Le avete provate? Vero che sono bellissime?