Ciao a tutti
oggi vi voglio parlare di Silvia Beccaria:
Artista /designer
tessile torinese, con alle spalle un’attività ormai quasi ventennale. Dopo la Laurea in Filosofia e un Master in Arte Terapia
presso l’Università di Torino, inizia un percorso di studio come progettista tessile e si specializza in Fiber Art, sotto la guida della nota
artista Martha Nieuwenhuijs.
In perfetta simbiosi tra mente e mani, contro le regole ma al tempo
stesso attenta all’eredità della tecnica antica, indaga nel passato pur
esprimendosi con linguaggi contemporanei di ricerca e sperimentazione..
Negli anni la
sua ricerca si è svolta intorno all’utilizzo di elementi vegetali essiccati
(fiori e spighe), di strisce di carta, di lamelle di rame., fino ad arrivare ad
una sperimentazione più ardita che
attinge a materiali industriali, anonimi, marginali, a
cui pare difficile conferire una qualità
estetica.
Dalle sue sperimentazioni nascono abiti-scultura concepiti per essere fruiti nel quotidiano come arte
da indossare, come “oggetti” di
abbigliamento che più nulla hanno a che fare con la moda, i suoi arazzi e le sue gorgiere
rivelano una poetica personale che piega la materia alle esigenze del
linguaggio. Silvia disegna e realizza abiti-scultura,arazzi , gioielli
contemporanei e partecipa a numerose mostre d’arte in Italia e all’estero
Le sue
creazioni sono presenti in collezioni permanenti di Fiber art.
Le gorgiere di Silvia Beccaria
Già in uso nel Cinquecento, fu nel secolo successivo che il colletto
alla spagnola o gorgiera crebbe di volume assumendo nel costume dell’epoca un
ruolo caratterizzante. Realizzate in candida tela inamidata e impreziosite da
trine, le lattughe - è questo il nome
che fu loro dato in Italia - costituivano un complemento capace di mettere in
straordinario risalto la bellezza e l’espressività di un volto.
E’ proprio l’eleganza e la
bizzarria di questi antichi accessori d’abbigliamento che riecheggia nei suoi gioielli contemporanei .
Nelle sue gorgiere appunto,( in
questo caso gorgiere studiate per abiti da sposa) i materiali, scelti per la
loro caratteristiche di consistenza, elasticità, trasparenza e colore, vengono
imprigionati dall’ordito, e al tempo
stesso, sono lasciati liberi di muoversi così da creare quell’effetto di tridimensionalità che
è proprio delle antiche gorgiere e ne costituisce il fascino.
www.studio-filarte.it
Vi lascio con questo Shooting Fotografico sposa a Palazzo Saluzzo Paesana :